Alcuni giornali locali hanno scritto che entro luglio saranno rinnovate le concessioni portuali a Genova ai soggetti che hanno fatto richiesta nell’autunno 2015. Niente di più falso, come hanno precisato il commissario dell’AP di Genova, ammiraglio Pettorino, e il past president Luigi Merlo a margine della presentazione dell’Analisi di Impatto Economico-Sociale del Porto di Genova.
La verità è che entro il mese di luglio il Comitato Portuale si pronuncerà sulle istanze di rinnovo e queste risultanze saranno inviate al Ministero. Sarà poi il Ministero a fare le sue valutazioni, compatibilmente con il regolamento di attuazione, ancora nel cassetto dello stesso Ministero ma sul quale il Consiglio di Stato ha già fatto alcune osservazioni.
Nello stesso mese di luglio, le Commissioni di Camera e Senato dovranno inviare pareri sul decreto legislativo sulla riorganizzazione delle autorità portuali.
Da questo momento il Mit dovrà recepire il parere delle Commissioni e le osservazioni del Consiglio di Stato sia sulla riforma portuale sia sul regolamento sulle concessioni. Può essere che entro fine estate sia emanato il decreto porti e ci siano le prime nomine dei Presidenti, come ha affermato il sen Rossi in seguito alla notizia che il testo della riforma è stato incardinato in Commissione Ottava del Senato.
Solo dopo questi passaggi, con i nuovi Presidenti e i nuovi organi di controllo e gestione operativi, e una volta approvato il Regolamento, potranno essere analizzate le richieste di rinnovo o avviate nuove procedure di gara per l’assegnazione delle banchine portuali.